giovedì 7 luglio 2011

Summer check-up prima delle vacanze!!!

Diciamolo subito: se siete tra gli appassionati che tengono sotto controllo la propria auto durante tutto l'anno, queste indicazioni non fanno per voi. Girate la chiave e partite per le vacanze senza pensieri.
Se invece finora avete trascurato la vostra automobile, qualche consiglio potrebbe essere utile. A partire dal basso: secondo un'indagine europea, riportata in Italia dall'Aci, il 65% degli automobilisti viaggia con pneumatici sgonfi e il 12% dei conducenti si è trovato almeno una volta in pericolo per cause da imputare alle gomme. Il 5,5% delle chiamate al soccorso stradale, riguarda proprio problemi ai pneumatici. Cosa fare? Controllare a freddo la pressione (senza dimenticare la ruota di scorta), l'assenza di tagli o rigonfiamenti e lo spessore del battistrada: l'altezza minima è di 1,6 millimetri, praticamente la punta di una penna Bic. Semplice da verificare, ma un guidatore su tre non lo fa, ed efficace: si riduce il rischio di foratura e si risparmia carburante (una berlina con pneumatici sgonfi «spreca» un bicchiere di benzina ogni 100 km).

OLIO - C'è poi la verifica dei livelli: se quello dell'olio, è fatto in maniera regolare durante tutto l'anno, quasi a volersi «pulire la coscienza» (oggi, un'auto consuma poco olio ed è possibile viaggiare, in media, fino a 60.000 km senza aver problemi), l'attenzione in estate va indirizzata sui liquidi di raffreddamento. Anche in questo caso l'operazione dura qualche secondo: è sufficiente aprire il tappo del circuito e fare un rabbocco con della semplice acqua del rubinetto. Niente acqua distillata, più corrosiva, e un'unica attenzione: svitare il tappo solo a motore freddo, in modo da evitare pericolose fuoriuscite di vapore bollente in pressione.

TERGICRISTALLO - Estate significa ormai anche temporali brevi ma intensi: al primo caldo, la gomma della spazzola del tergicristallo può deteriorarsi e non fare più il suo lavoro proprio quando serve. Il ricambio si trova anche dal distributore di benzina e la sostituzione è facile e immediata. Almeno in teoria: ultimamente per ragioni aerodinamiche le spazzole sono sempre più nascoste e l'operazione diventa più complicata. Stesso discorso per le luci (attenzione a quelle posteriori, «invisibili» per chi guida): in teoria dovrebbero essere raggiungibili con facilità, in pratica per alcuni modelli c'è da smontare tutto il gruppo ottico.

CLIMATIZZATORE - Capitolo a parte per il climatizzatore: se non è mai stato fatto, è utile cambiare il filtro antipolline, per evitare di respirare tutte le polveri accumulate in città durante l'autunno e l'inverno. In più, se nei giorni precedenti alla partenza, si nota un calo di efficienza del climatizzatore («raffredda meno» l'abitacolo), meglio far controllare lo stato di carica dell'impianto, per non trovarsi in fila sotto il sole, senza aria condizionata.

FRENI - Più complicato, ma non impossibile, verificare il liquido dei freni e lo spessore delle pastiglie, così come lo stato della batteria: quelle di oggi sono sigillate ma sarà sufficiente controllare che i morsetti siano stretti e non si sia formato dell'ossido sui due poli. Più semplice invece aprire la carta di circolazione (il «libretto») e verificare di essere in regola con la revisione: la prima deve essere eseguita quattro anni dopo la prima immatricolazione, le successive ogni due anni. In caso di revisione scaduta, se si viene fermati in autostrada, oltre alla multa (fino a 624 euro) c'è il fermo amministrativo del mezzo con la relativa fine anticipata delle vacanze. In più l'auto non revisionata non è coperta dall'assicurazione e, in caso di incidente con danni, sarà direttamente il proprietario a pagare il risarcimento.

SUMMER CHECK - Se tutto questo, e il resto che si legge in questa pagina, è troppo complicato, oppure il «fai da te» non è il vostro forte, in questi giorni tutte le Case hanno un programma summer check che consente di eseguire i controlli nelle officine autorizzate a prezzi fissi, più economici rispetto al resto dell'anno. Di questi tempi, meglio approfittare.