sabato 16 luglio 2011
BERLUSCONI: "SONO CADUTO E HO BATTUTO LA TESTA"
Disavventura notturna per il premier Silvio Berlusconi che è scivolato nella doccia battendo la testa e procurandosi un piccolo trauma cranico ma senza conseguenze, come ha riferito in serata il suo medico personale Alberto Zangrillo. È stato lo stesso Berlusconi, giunto alla Camera per il voto finale sulla manovra finanziaria, a riferire ai cronisti e a quanti avevano notato un gonfiore sul volto cosa gli era capitato. «Stanotte sono scivolato in bagno, c'era qualcosa di viscido per terra - ha detto - e ho battuto la testa. Ho un dolore alla mascella e questa sera rientro a Milano per fare un controllo, forse una tac, e comunque per farmi controllare da Zangrillo». In serata, subito dopo il varo della manovra, il premier si è quindi diretto a Milano, all'ospedale San Raffaele dove è stato sottoposto ad una Tac. Zangrillo ha riferito la dinamica dell'incidente domestico: «Berlusconi è caduto in doccia e ha battuto la testa. Era stanco. È sempre molto stanco. Prima di coricarsi ha picchiato la testa in bagno e ha subito un piccolo trauma cranico», ha spiegato il medico. «In seguito alla caduta abbiamo effettuato una visita traumatologica per valutare il fatto infiammatorio che si verifica sempre dopo un trauma, ma -ha sottolineato - Berlusconi sta bene. Nessuna conseguenza, quindi, come ha confermato l'esito della Tac. »Si è trattato di una caduta accidentale con una forte contusione alla regione occipitale« »con un contraccolpo e un indolenzimento mandibolare«, ha riferito Zangrillo che ha fatto inoltre sapere che il premier »è stato dimesso dopo circa mezz'ora con una semplice terapia analgesica«. »È già andato a passeggiare per Milano 2«, ha concluso il medico.