giovedì 28 luglio 2011
UCCIDE IN INGHILTERRA A SASSATE LA EX SEDICENNE. "ERA UNA SCOMMESSA"
Una colazione gratis: è il motivo per cui Rebecca Aylward, 15 anni, è stata uccisa dal suo ex fidanzato, il 16enne Joshua Davies, pieno di rancore nei confronti della ragazza. Joshua l'ha ammazzata, spronato da un suo amico che, per scherzo, gli aveva promesso una colazione gratis se avesse avuto il coraggio di commettere l'omicidio. Rebecca, che viveva in una cittadina vicino Bridgend, nel Galles, è stata uccisa con una serie di violente sassate alla testa. Davies ha in seguito portato l'amico sul posto per mostrargli il cadavere e gli avrebbe detto: «Sai quanto è duro rompere il collo di qualcuno? Era girata dall'altra parte e mi sono detto 'ci siamo', ho provato a romperglielo, ma lei urlava e così ho preso una pietra e ho cominciato a colpirla. La cosa peggiore è stato sentire e vedere il cranio che si rompeva». Il ragazzino ha poi cercato di nascondere le sue tracce su Facebook e altri social network, facendo finta di essere stato a casa mentre il delitto veniva commesso. Davies da tempo meditava di uccidere la ex, condividendo i suoi piani con gli amici attraverso i social network o via sms. Ispirato dal film 300, aveva pensato di buttare Rebecca giù da una rupe e aveva addirittura comprato della digitale purpurea da metterle nel bicchiere. Ma i suoi amici non pensavano avrebbe davvero realizzato i suoi piani omicidi e nell'ottobre dello scorso anno Rebecca è stata uccisa.
mercoledì 27 luglio 2011
VULVA,IL PROFUMO DELLA VAGINA
Che ci crediate o no, si sono inventanti anche questo: un profumo, forse sarebbe meglio dire un odore, al “gusto” Vagina. A quanto pare Vulva, questo il nome della sostanza, è un liquido organico preso dalla vagina di una donna molto bella (ma che nessuno vedrà mai, quindi potrebbe essere anche una nonnina arrapata di 90 anni) e che, a detta dei creatori, provoca eccitazione istantanea. Insomma una specie di viagra in boccetta da sniffare… esiste anche un sito per l’acquisto della fantastica boccetta vaginale al costo di circa 25€ . Attenzione il contenuto potrebbe essere non adatto ai minorenni.
martedì 26 luglio 2011
TERRA NOVA, NUOVA SERIE TV
Sono ormai mesi che circola la voce di un nuovo entusiasmante telefilm condotto da Steven Spielberg che dovrebbe approdare sulle nostre televisioni. Ancora però non erano state fornite delle notizie certe. In realtà il telefilm avrebbe dovuto prendere il via già nel 2010 ma sono stati molti i motivi che hanno portato ad un ritardo nella sua messa in onda.
Oggi finalmente sono arrivate notizie certe da Sky. Il nuovo telefilm diretto da Steven Spielberg dal titolo Terra Nova arriverà sugli schermi delle nostre televisioni, nello specifico sul canale 111 Fox di Sky, tra la fine del mese di settembre e l’inizio del mese di ottobre 2011. Sul canale Fox sta già girando proprio in questi giorni un promo sul telefilm che appunto ne annuncia l’arrivo per l’inizio di questo prossimo autunno.
Si tratta di un’importante notizia per tutti i fan di Steven Spielberg e più in generale per tutti coloro che hanno amato il grande film Jurassic Park. La serie televisiva infatti riguarda le vicende di una famiglia che si trova costretta a vivere ai tempi deidinosauri, o meglio a sopravvivere. Un telefilm che si presenta come un’avventura entusiasmante ai confini del mondo, un telefilm che si presenta come una produzione di grande successo.
Per adesso Sky ha deciso di mandare in onda solo tredici episodi per sondare il terreno e capire se davvero la serie può raggiungere il successo sperato. Se gli ascolti saranno positivi ci saranno ovviamente molto altre puntate a seguire.
lunedì 25 luglio 2011
Toy Story 4: un sequel necessario?
Pensavamo tutti che la splendida saga di Toy Story si fosse egregiamente conclusa con il terzo episodio. Secondo Tom Hanks – che negli States dà la voce al cowboy Woody – ci sbagliavamo di grosso. Mr. Forrest Gump ha infatti dichiarato in questi giorni che la Pixarè già al lavoro su un Toy Story numero quattro: «Penso che lo stiano già girando», si è lasciato scappareTom alla presentazione del suo nuovo film Larry Crowne. Altri dettagli ovviamente sono off limits, ma la notizia non arriva propriamente come una sorpresa: a oltre 10 anni di distanza dal primo Toy Story, l’episodio numero tre aveva riscosso così tanto successo da suonare come un campanello d’allarme per la Pixar, che ha colto l’opportunità al balzo e ha già schierato il suo team per la produzione di Toy Story 4.
Difficile, invece, immaginare quale svolta prenderà la trama del cartone più amato del decennio. Ora che Woody e Buzz si sono trasferiti felicemente a casa della piccola Bonnie e che il sole è tornato a splendere sull’asilo di Sunnyside, quali pericoli attenderanno i protagonisti di Toy Story?
domenica 24 luglio 2011
Lost, la stagione sette si farà davvero
La ABC comunica che la storia dell'isola non è ancora finita, indipendentemente dal finale di stagione. E, a grande sorpresa, per il prosieguo della serie spunta un collaboratore d'eccezione.
Dice Mike Ausiello che se una notizia in esclusiva viene data la sera del 31 marzo, il rischio principale è di non essere presi sul serio. Ma d'altronde questa è la data scelta dal presidente della ABC in persona,Steve McPherson, per rilasciare un comunicato ufficiale legato al destino del gioiello della corona, ovvero Lost, che stava per vedere il finale del suo cammino. O che lo vedrà comunque, ma non per questo sarà l'ultima volta che vedremo l'isola, il "mostro di fumo nero" (tra virgolette per evitare spoiler) e soprattutto, le sue origini.Quindi, parlando con Ausiello di Entertainment Weekly, McPherson ha confermato che Lost proseguirà la sua corsa: "Sia l'emittente che la Disney si sono sempre dette interessate a tenere viva la mitologia di Lost e ora possiamo annunciare che effettivamente l'ultima puntata del telefilm non metterà la parola fine a questa affascinante e ampia saga".
Ma, mentre una decisione del genere non è proprio un fulmine a ciel sereno, quello che sorprende è il nome coinvolto: "Lost ha sempre avuto un grande fan, che lo ha seguito da vicino fin dall'inizio. Stephen King ha sempre sentito affinità tra il suo mondo narrativo e quello immaginato da Abrams/Lindelof/Cuse, che ha anche incontrato più volte di persona".
Ed è stato proprio lo scrittore a presentare loro uno spunto che "aveva fatto crescere fino a oggi. Ed è l'idea più originale che potessimo avere per portare avanti la mitologia di Lost".
Forse l'aspetto più interessante è dato dall'affermazione seguente: "È una storia così intrigante che funziona benissimo malgrado il finale di serie previsto. La versione di King va oltre tutto ciò che conosciamo o pensiamo di sapere".
Ovviamente, McPherson non si lascia sfuggire dettagli precisi sulla storia, ma ci tiene a parlare di un personaggio enigmatico: "C'è tutto un mondo dietro l'isola, Jacob e il finto Locke. Dietro di loro c'è un grande vecchio che ha sempre tirato i fili e tessuto l'intreccio delle vite dei personaggi, presenti, passati e futuri".
McPherson rimanda ulteriori notizie ai comunicati che verrano diramati nei prossimi mesi, ma Ausiello dice che l'emittente avrebbe già stabilito dei contatti: "La ABC sta corteggiando nientemeno che Sigourney Weever, ma starebbe cercando anche un particolare personaggio maschile: giovane, sui trenta, abituato al comando ma con un aspetto oscuro che non tarderà a sconvolgere tutto".
Ora, dal misterioso plot immaginato da Stephen King verrà sviluppato non solo il pilot, ma almeno tredici episodi. Chi prenderà in mano la nuova serie? Sarà una continuazione, un prequel o un reboot? Non è ancora dato saperlo.
Ma di certo il duo Lindelof/Cuse non ha dubbi. Dice Lindelof: "Il nostro lavoro con Lost è finito. Ma abbiamo sempre saputo che l'emittente non avrebbe ucciso la gallina dalla uova d'oro". E Cuse conclude dicendo "auguriamo loro ogni fortuna".
E chiunque prenderà in mano Lost, ne avrà bisogno, per farsi accettare dai fans.
sabato 23 luglio 2011
Luntik, il gatto nato con quattro orecchie
Il delizioso gattino che vedete nella foto si chiama Luntik, ha solo tre mesi ed è nato a Vladivostok una città che si trova nell’est della Russia. Forse il piccolo Luntik non sarebbe balzato agli onori delle cronache mondiali se non fosse nato con una curiosa anomalia: possiede quattro orecchie: due grandi come ogni gatto, e due più piccole posizionate proprio sotto a quelle principali.
Regala sesso orale agli invitati del party:la 18enne festeggiata finisce in ospedale!
I 18 anni vanno festeggiati per bene, avrà pensato una neo maggiorenne di San Remo che, durante la propria festa di compleanno, ha deciso di regalare un momento "speciale" ai propri ospiti. Particolare davvero, se non "bollente", visto che la ragazza, piuttosto smaliziata, ha donato loro del sesso orale, come racconta il sito Ciaopeople Magazine. Un bel pacchettino sexy, non senza conseguenze.
A quanto pare, ha contribuito alla decisione della giovane anche qualche bicchierino di troppo e l'essere sopra le righe rispetto al normale.
Ci sarebbero anche i testimoni di quella folle festa di compleanno. Uno di questi avrebbe raccontato: «Era assatanata, per giustificare la sua foga urlava, "ho compiuto 18 anni e ora posso fare quello che voglio"».
Insomma, la giovane ha perso totalmente il controllo e, dopo diciotto rapporti orali continui, la ragazza ha cominciato a sentirsi male ed è stata accompagnata all’ospedale per una lavanda gastrica.
A quanto pare, ha contribuito alla decisione della giovane anche qualche bicchierino di troppo e l'essere sopra le righe rispetto al normale.
Ci sarebbero anche i testimoni di quella folle festa di compleanno. Uno di questi avrebbe raccontato: «Era assatanata, per giustificare la sua foga urlava, "ho compiuto 18 anni e ora posso fare quello che voglio"».
Insomma, la giovane ha perso totalmente il controllo e, dopo diciotto rapporti orali continui, la ragazza ha cominciato a sentirsi male ed è stata accompagnata all’ospedale per una lavanda gastrica.
venerdì 22 luglio 2011
Snoop Dogg ordina 40 hamburger: tanta fame? No, vuole le sorprese!
Snoop Dogg è peggio di un bambino viziato. Se vuole una cosa, non importa cosa deve fare per averla, la deve ottenere a tutti i costi. Il rapper americanoè infatti il protagonista di una notizia decisamente curiosa. Oltre a Snoop Dogg, come interpreti di questa storia, abbiamo una quarantina di hamburger e un numero altrettanto elevato di sorprese contenute nel menù ordinato. Avete capito? Snoop Dogg ha ordinato 40 hamburger non perché aveva una gran fame, ma solo perché voleva le sorpresine contenute!
Questa curiosità ci arriva da Londra, dove Snoop Dogg si trovava. In un albergo ha deciso di ordinare 40 Happy Meal, il menù che McDonald’s ha previsto per i più piccoli. In un cestino possiamo scegliere di avere un panino del fast food, in dimensioni ovviamente ridotte, da stomaco di bambino, patatine fritte mignon, bibita piccola e anche una sorpresa, che cambia a seconda delle campagne in corso.
Dalla sua camera d’albergo ha alzato la cornetta e si è fatto recapitare 40Happy Meal, ma non perché voleva mangiare il cibo previsto per i bambini (uguale a quello dei grandi ma in versione più ridotta e non nelle porzioni abbondanti ed esagerate raccontate da Supersize Me), ma solamente perché voleva avere tutte le sorprese contenute all’interno di questo pacchetto.
Che dire, davvero una mania da star, che ci hanno abituati a cose del genere. Si sa, quando si è famosi ci si concede qualche bizzarria, qualche stranezza che, immediatamente, a il giro del mondo. In particolare quando viaggiano le star hanno dei vizi davvero curiosi e particolari: Snoop Dogg, a quanto pare, colleziona le sorprese… Una domanda: che fine hanno fatto tutti gli hamburger e le patatine? Spero che li abbia condivisi con tutto il suo staff!
Questa curiosità ci arriva da Londra, dove Snoop Dogg si trovava. In un albergo ha deciso di ordinare 40 Happy Meal, il menù che McDonald’s ha previsto per i più piccoli. In un cestino possiamo scegliere di avere un panino del fast food, in dimensioni ovviamente ridotte, da stomaco di bambino, patatine fritte mignon, bibita piccola e anche una sorpresa, che cambia a seconda delle campagne in corso.
Dalla sua camera d’albergo ha alzato la cornetta e si è fatto recapitare 40Happy Meal, ma non perché voleva mangiare il cibo previsto per i bambini (uguale a quello dei grandi ma in versione più ridotta e non nelle porzioni abbondanti ed esagerate raccontate da Supersize Me), ma solamente perché voleva avere tutte le sorprese contenute all’interno di questo pacchetto.
Che dire, davvero una mania da star, che ci hanno abituati a cose del genere. Si sa, quando si è famosi ci si concede qualche bizzarria, qualche stranezza che, immediatamente, a il giro del mondo. In particolare quando viaggiano le star hanno dei vizi davvero curiosi e particolari: Snoop Dogg, a quanto pare, colleziona le sorprese… Una domanda: che fine hanno fatto tutti gli hamburger e le patatine? Spero che li abbia condivisi con tutto il suo staff!
giovedì 21 luglio 2011
mercoledì 20 luglio 2011
SCOZIA, 'MOSTRO' IN SPIAGGIA: "NON SAPPIAMO COS'È"
ABERDEEN - Stava passeggiando lungo la spiaggia quando si è trovata di fronte una bestia spaventosa. La 55enne Margaret Filippence era col marito 59enne Nick quando è rimasta sbalordita: "Ho pensato, 'Mio Dio ma cos'è?'. Non abbiamo mai visto una cosa simile, sembra quasi preistorico", racconta la donna. La coppia era a spasso con i cani a Bridge of Don, Aberdeen, e ha chiamato subito la guardia costiera. "Potrebbe essere un'orca, date le dimensioni dell'animale", ha dichiarato l'esperto dello zoo di Londra Rob Deville. "Un'altra possibilità è una balena". "Qualunque cosa sia ha un aspetto spaventoso", ha esclamato Nick.
martedì 19 luglio 2011
Iphone nel frullatore
Spopola sul web una serie di video nei quali è possibile vedere alcuni oggetti di uso comune e di valore,essere inseriti in un frullatore...ecco qui il video sull'Iphone della Apple!!!
Ritorna la Lancia Thema SW?
Negli Usa si parla di una nuova Dodge Magnum, conosciuta in Europa come Chrysler 300 C Touring. Il nuovo modello potrebbe derivare dall'attuale generazione della 300 C e arrivare da noi come versione famigliare della Thema.
DODGE NEGLI USA, LANCIA IN EUROPA - L'ipotesi di una erede della Magnum derivata dall'attuale generazione della Chrysler 300 C non è troppo azzardata. Durante l'intervista Gilles, che è il responsabile del design Dodge, conferma che l'auto ha tanti sostenitori all'interno del gruppo Chrysler e non esclude l'arrivo di nuova Magnum. Se questa ipotesi si dovesse concretizzare è molto probabile che la Lancia ne derivi una versione per il mercato europeo, di norma molto ricettivo con le grosse wagon, per farla diventare la Thema Station Wagon.
DODGE NEGLI USA, LANCIA IN EUROPA - L'ipotesi di una erede della Magnum derivata dall'attuale generazione della Chrysler 300 C non è troppo azzardata. Durante l'intervista Gilles, che è il responsabile del design Dodge, conferma che l'auto ha tanti sostenitori all'interno del gruppo Chrysler e non esclude l'arrivo di nuova Magnum. Se questa ipotesi si dovesse concretizzare è molto probabile che la Lancia ne derivi una versione per il mercato europeo, di norma molto ricettivo con le grosse wagon, per farla diventare la Thema Station Wagon.
Gb, donna acqua dipendente: beve 16 litri al giorno
In inglese esiste già un termine per definirli: 'aquaholic', cioè le persone che non possono evitare di bere. Ma non alcolici, bensì semplice acqua, a litri. Come la giornalista britannica Nigella Lawson, che ha confessato di essere 'dipendente dall'acqua'. E non è la sola. Sul 'Daily Mail' viene pubblicata un'intervista alla Pr 25enne di Londra Joanne Jarvis, che ingurgita ogni giorno almeno sei litri di acqua.Ed è addirittura arrivata a superare i 16 litri, mettendo a rischio la sua stessa vita.
L'Organizzazione mondiale della sanità e la British Dietetic Association raccomandano che una persona adulta con un peso di 60 chilogrammi assuma un litro e mezzo, due di acqua ogni giorno per ridurre il rischio di infezioni urinarie, calcoli renali e tumori della vescica. "Ma io non bevo acqua perchè mi fa bene - confessa Joanne - bensì perchè mi piace. E pensavo che fosse l'ultimo modo al mondo per nuocere alla mia salute. Lo faccio da quando sono piccola e ho perso il conto di quante volte i miei genitori mi hanno portato dal medico perchè pensavano fossi diabetica: la sete è uno dei sintomi principali di questa malattia. Ma niente, sono sana".
Joanne è stata anche ricoverata in ospedale per aver bevuto oltre 16 bottiglie d'acqua in un giorno, stimolata dall'attività fisica. Non è il primo caso di 'intossicazione da acqua o iponatremia: nel 2007 un atleta che ha partecipato alla maratona di Londra ha avuto complicanze cerebrali causate da eccessiva assunzione di acqua ed è morto.
L'Organizzazione mondiale della sanità e la British Dietetic Association raccomandano che una persona adulta con un peso di 60 chilogrammi assuma un litro e mezzo, due di acqua ogni giorno per ridurre il rischio di infezioni urinarie, calcoli renali e tumori della vescica. "Ma io non bevo acqua perchè mi fa bene - confessa Joanne - bensì perchè mi piace. E pensavo che fosse l'ultimo modo al mondo per nuocere alla mia salute. Lo faccio da quando sono piccola e ho perso il conto di quante volte i miei genitori mi hanno portato dal medico perchè pensavano fossi diabetica: la sete è uno dei sintomi principali di questa malattia. Ma niente, sono sana".
Joanne è stata anche ricoverata in ospedale per aver bevuto oltre 16 bottiglie d'acqua in un giorno, stimolata dall'attività fisica. Non è il primo caso di 'intossicazione da acqua o iponatremia: nel 2007 un atleta che ha partecipato alla maratona di Londra ha avuto complicanze cerebrali causate da eccessiva assunzione di acqua ed è morto.
lunedì 18 luglio 2011
L'UOMO CORALLO
In Cina, il caso di Lin Tianzhuan sta destando la curiosità e l'interesse di medici e specialisti vari.
Lin, un uomo di 38 anni, ha il corpo ricoperto da una sostanza dura e poco flessibile, simile alla pietra o al rivestimento di alcune creature marine, tanto da avergli fatto guadagnare il soprannome di "uomo corallo" o "uomo scoglio".
La malattia ha colpito Lin all'età di 13 anni, ad iniziare dai piedi e dalle mani, per poi estendersi su tutto il corpo.
"Sono cresciuti e cresciuti e in poco tempo hanno ricoperto le braccia e le gambe, fino alla nuca. con il tempo le mie 'conchiglie' si sono fatte sempre più spesse tanto che non potevo più piegare i miei arti...era come se stessi diventando di pietra ed era terrificante" spiega l'uomo, che si era rassegnato ad una vita da eremita volontario, data la difficoltà (e la vergogna) che la malattia gli provocava.
Ma oggi Lin Tianzhuan ha una speranza: la sua malattia, che si era dimostrata resistente a creme e farmaci, sta recedendo da quando il soggetto ha iniziato un ciclo di radioterapia. Forse, per Lin la normalità è vicina.
Sesso, gli atei si divertono di più
La questione sarà anche non particolarmente decisiva per le sorti dell’umanità. Ma nella comunità scientifica c’è comunque anche chi si pone interrogativi di questo tipo: il sesso viene meglio ai credenti o agli atei? Stando a una ricerca realizzata da due esperti statunitensi – lo piscologo Darrel Ray e la sessuologia Amanda Brown della Kansas University – non ci sarebbe gara: sotto le lenzuola vince chi non crede.
Meglio i non credenti
L’indagine, dal titolo “Sex and Secularism, What Happens When You Leave Religion?”, è partita da un sondaggio condotto su oltre 14.500 persone tra atei, agnostici e credenti di varie religioni e orientamente religiosi (cattolici, ma anche luterani, testimoni di Geova, mormoni, avventisti del settimo giorno, battisti e altri ancora). Obiettivo, cercare di capire come e quanto la religione in sé e l’eventuale abbandono di essa possano incidere sulla vita sessuale di un individuo. Va detto, però, che il campione di intervistati non era statisticamente rappresentativo. E che il sondaggio era collegato a un sito sostenitore dell’ateismo. In ogni caso, le conclusioni sono omogenee a quelle di altri studi condotti in precedenza sullo stesso tema, con valore scientifico.
Ebbene, la conclusione è stata che i non credenti, e ancora di più quelli che hanno abbandonato la religione di cui in precedenza erano fedeli, hanno un miglior rapporto con il sesso, sotto tanti aspetti: sono più disposti a discutere di fantasie sessuali e sono più soddisfatti nelle loro esperienze, per esempio. E poi, provano molto meno senso di colpa relativamente al sesso e alla sessualità.
Quanto pesa il senso di colpa
Gran parte delle religioni tendono a infondere nei propri seguaci unsenso di colpa profondo. Quando si abbandona una fede, questo peso tende a scomparire, portando a risultati migliori e decisamente inaspettati: secondo lo studio, i non credenti danno ai propri figli un’educazione sessuale decisamente migliore di quanto facciano invece i credenti.
... /> Le differenze
Dal punto di vista del comportamento sessuale in senso stretto, la religione ha un impatto inferiore rispetto a quanto si pensi: atei e fedeli, infatti, cominciano a farlo più o meno alla stessa età, hanno le stesse probabilità di masturbarsi, guardare film porno, fare sesso orale, fare sesso fuori del matrimonio e così via. Il senso di colpa non incide sulla sessualità di una persona inducendola ad astenersi, ma piuttosto sulla propria autostima: facendola sentire scadente, non all’altezza, in una parola umiliandola. Di conseguenza, quando si abbandona una religione, questo senso di inadeguatezza si dissolve.
Gli ostacoli verso la soddisfazione
Ecco perché gli atei e gli agnostici, così come chi si allontana da una fede, fanno meglio sesso. Non per chissà quali abilità particolari sotto le lenzuola, ma perché ne godono di più, hanno meno pesi mentali e ostacoli intellettuali verso la completa soddisfazione sessuale. La conclusione della ricerca è dunque duplice: da un lato, chi perde la fede riesce comunque a intraprendere un proprio cammino sessuale senza tanti problemi, al contrario di quanto si possa credere. Dall’altro, i fedeli sono solo investiti da un senso di colpa per aver fatto sesso, ma ciò in linea di massima non li ferma. In fondo, fanno sempre affidamento sul perdono del proprio Dio.
Meglio i non credenti
L’indagine, dal titolo “Sex and Secularism, What Happens When You Leave Religion?”, è partita da un sondaggio condotto su oltre 14.500 persone tra atei, agnostici e credenti di varie religioni e orientamente religiosi (cattolici, ma anche luterani, testimoni di Geova, mormoni, avventisti del settimo giorno, battisti e altri ancora). Obiettivo, cercare di capire come e quanto la religione in sé e l’eventuale abbandono di essa possano incidere sulla vita sessuale di un individuo. Va detto, però, che il campione di intervistati non era statisticamente rappresentativo. E che il sondaggio era collegato a un sito sostenitore dell’ateismo. In ogni caso, le conclusioni sono omogenee a quelle di altri studi condotti in precedenza sullo stesso tema, con valore scientifico.
Ebbene, la conclusione è stata che i non credenti, e ancora di più quelli che hanno abbandonato la religione di cui in precedenza erano fedeli, hanno un miglior rapporto con il sesso, sotto tanti aspetti: sono più disposti a discutere di fantasie sessuali e sono più soddisfatti nelle loro esperienze, per esempio. E poi, provano molto meno senso di colpa relativamente al sesso e alla sessualità.
Quanto pesa il senso di colpa
Gran parte delle religioni tendono a infondere nei propri seguaci unsenso di colpa profondo. Quando si abbandona una fede, questo peso tende a scomparire, portando a risultati migliori e decisamente inaspettati: secondo lo studio, i non credenti danno ai propri figli un’educazione sessuale decisamente migliore di quanto facciano invece i credenti.
... /> Le differenze
Dal punto di vista del comportamento sessuale in senso stretto, la religione ha un impatto inferiore rispetto a quanto si pensi: atei e fedeli, infatti, cominciano a farlo più o meno alla stessa età, hanno le stesse probabilità di masturbarsi, guardare film porno, fare sesso orale, fare sesso fuori del matrimonio e così via. Il senso di colpa non incide sulla sessualità di una persona inducendola ad astenersi, ma piuttosto sulla propria autostima: facendola sentire scadente, non all’altezza, in una parola umiliandola. Di conseguenza, quando si abbandona una religione, questo senso di inadeguatezza si dissolve.
Gli ostacoli verso la soddisfazione
Ecco perché gli atei e gli agnostici, così come chi si allontana da una fede, fanno meglio sesso. Non per chissà quali abilità particolari sotto le lenzuola, ma perché ne godono di più, hanno meno pesi mentali e ostacoli intellettuali verso la completa soddisfazione sessuale. La conclusione della ricerca è dunque duplice: da un lato, chi perde la fede riesce comunque a intraprendere un proprio cammino sessuale senza tanti problemi, al contrario di quanto si possa credere. Dall’altro, i fedeli sono solo investiti da un senso di colpa per aver fatto sesso, ma ciò in linea di massima non li ferma. In fondo, fanno sempre affidamento sul perdono del proprio Dio.
BALOTELLI COMPRA UNA HARLEY, IL CITY GLIELA VIETA
MANCHESTER - Mario Balotelli ha comprato una Harley Davidson, con cui sperava di scorazzare per Manchester. Il calciatore, però, quando ha fatto l'ultimo folle acquisto, non sapeva che il City ha un regolamento molto rigido che non permette ai suoi calciatori di guidare la moto, per motivi di sicurezza. Lo rivela il Sun, che paragona Balotelli a Gascoigne. Mario ha un sacco di cose di Gazza – è l’ironico commento del tabloid - ed è probabilmente una benedizione che le loro strade non si siano ancora incrociate». Anche Gascoigne, ai tempi dei Glasgow Rangers, aveva comprato una Harley che si dimenticò, col tempo, di avere. Quando si trasferì, i nuovi proprietari della sua vecchia casa trovarono la moto in garage. «Mario ha comprato questa enorme Harley – ha raccontato una fonte al Sun – pagandola oltretutto un sacco e accessoriandola con tutti gli extra possibili. Ma quando si è presentato da quelli del club per chiedere il permesso di guidarla, questi si sono messi a ridere, perché possedere una moto è contrario alle severe regole assicurative imposte ai giocatori del City».
domenica 17 luglio 2011
DORME ANCHE 15 GIORNI DI FILA. MALATTIA INCURABILE
LONDRA - Louisa Ball ha diciassette anni, vive in Inghilterra e per tutti quelli che la conoscono è “la bella addormentata” ma la sua vita non è affatto una favola. Tutt'altro: Louisa soffre di una malattia rara che la fa dormire anche due settimane di fila. Quando questo accade, ovviamente, la sua vita si ferma. La ragazza non può andare a scuola, è costretta a saltare lezioni di danza o vacanze. Questi "attacchi" di sonno prolungato arrivano all’improvviso e i suoi genitori devono essere sempre presenti, per svegliarla giusto il tempo per farla mangiare e addirittura per farle espletare i suoi bisogni fisiologici.
Tecnicamente la sindrome è detta "di Kleine-Levin" e la ragazza ne soffre dall’ottobre del 2008, quando, a seguito di un ricovero in ospedale dov'è stata portata per curare una semplice influenza, si è addormentata risvegliandosi solamente dieci giorni dopo.
Ad oggi non esistono sono cure definitive per sconfiggere questa rara malattia. Ai pochi che ne sono affetti vengono somministrati solamente dei farmaci stimolanti del sistema nervoso che li fa stare il più possibile svegli.
Tecnicamente la sindrome è detta "di Kleine-Levin" e la ragazza ne soffre dall’ottobre del 2008, quando, a seguito di un ricovero in ospedale dov'è stata portata per curare una semplice influenza, si è addormentata risvegliandosi solamente dieci giorni dopo.
Ad oggi non esistono sono cure definitive per sconfiggere questa rara malattia. Ai pochi che ne sono affetti vengono somministrati solamente dei farmaci stimolanti del sistema nervoso che li fa stare il più possibile svegli.
sabato 16 luglio 2011
BERLUSCONI: "SONO CADUTO E HO BATTUTO LA TESTA"
Disavventura notturna per il premier Silvio Berlusconi che è scivolato nella doccia battendo la testa e procurandosi un piccolo trauma cranico ma senza conseguenze, come ha riferito in serata il suo medico personale Alberto Zangrillo. È stato lo stesso Berlusconi, giunto alla Camera per il voto finale sulla manovra finanziaria, a riferire ai cronisti e a quanti avevano notato un gonfiore sul volto cosa gli era capitato. «Stanotte sono scivolato in bagno, c'era qualcosa di viscido per terra - ha detto - e ho battuto la testa. Ho un dolore alla mascella e questa sera rientro a Milano per fare un controllo, forse una tac, e comunque per farmi controllare da Zangrillo». In serata, subito dopo il varo della manovra, il premier si è quindi diretto a Milano, all'ospedale San Raffaele dove è stato sottoposto ad una Tac. Zangrillo ha riferito la dinamica dell'incidente domestico: «Berlusconi è caduto in doccia e ha battuto la testa. Era stanco. È sempre molto stanco. Prima di coricarsi ha picchiato la testa in bagno e ha subito un piccolo trauma cranico», ha spiegato il medico. «In seguito alla caduta abbiamo effettuato una visita traumatologica per valutare il fatto infiammatorio che si verifica sempre dopo un trauma, ma -ha sottolineato - Berlusconi sta bene. Nessuna conseguenza, quindi, come ha confermato l'esito della Tac. »Si è trattato di una caduta accidentale con una forte contusione alla regione occipitale« »con un contraccolpo e un indolenzimento mandibolare«, ha riferito Zangrillo che ha fatto inoltre sapere che il premier »è stato dimesso dopo circa mezz'ora con una semplice terapia analgesica«. »È già andato a passeggiare per Milano 2«, ha concluso il medico.
giovedì 14 luglio 2011
GERMANIA, STUPRA CAVALLI: CACCIA A UOMO IN FRAC
AMBURGO - Fa raccapricciare quanto sarebbe successo in una fattoria di Amburgo. Ci sarebbero infatti due stupratori seriali di animali, uno dei quali vestirebbe in frac durante le violenze sessuali. A riportare la notizia è il Bild Zeitung che ha intervistato Anna B., una 31enne amburghese che ha un pascolo e una fattoria dove, tra gli altri, vive il suo cavallo 16enne Tosan. Alcuni giorni fa la donna è stata svegliata di notte da una telefonata. Correndo nel suo campo, dato che al telefono le avevano detto che stava succedendo qualcosa di strano nel suo pascolo, Anna ha visto due uomini che molestavano il suo cavallo. Entrambi, secondo il racconto della donna, avevano i pantaloni tirati giù e uno dei due era seduto su una sedia. Il molestatore che stava abusando di Tosan indossava una maglietta mentre l'altro aveva un frac. Sentendo le urla della donna i due sono scappati dimenticando una bottiglia di vodka che potrebbe essere utile alla polizia. La donna non si è ancora ripresa da quello che ha visto e parlando con la polizia ha fatto notare lo strano comportamento delle sue pecore negli ultimi tempi, e come recentemente avesse trovato un tubetto di vaselina nel pascolo.
martedì 12 luglio 2011
SCHIAVIZZA RAPINATORE E GLI DÀ VIAGRA PER 3 GIORNI
Quel che si dice imitare la peggiore fiction, e farlo nella maniera più spaventosa. Olga Zajac, una 28enne parrucchiera di Meshchovsk, in Russia, deve essere stata una fan di Pulp Fiction, il pluripremiato film di Quentin Tarantino, dato che ciò che ha fatto è praticamente identico ad una delle scene più impressionanti della pellicola. Nel film, il boss Marcellus Wallace, interpretato da Ving Rhames, insegue il pugile Butch Coolidge (Bruce Willis), fino ad arrivare in un negozio, il cui proprietario tramortisce entrambi, li lega ad una sedia e con l'aiuto di un amico poliziotto, decide di violentare entrambi, iniziando proprio da Wallace.
L'episodio quasi uguale, con l'esclusione della 'variante' omosessuale, è accaduta ad un 32enne russo, Viktor Jasinski, che ha fatto irruzione nel salone di parrucchiera gestito da Olga con l'intenzione di rapinarla. Ma la donna lo ha prima sopraffatto, poi spogliato e legato e lo ha schiavizzato per tre giorni, facendogli mangiare solo Viagra e costringendolo a fare sesso con lei.
La Zajac, cintura nera di karate, ha reagito violentemente al tentativo di rapina di Viktor, stendendolo con un calcio e facendone, un po' per punirlo, un po' per soddisfare se stessa, il suo "sex-slave". L'uomo è però riuscito a liberarsi, è andato dalla polizia ed ha raccontato tutto: entrambi i protagonisti sono finiti in manette. "Sì, abbiamo fatto sesso un paio di volte - ha ammesso la donna alla polizia - ma gli ho comprato dei jeans nuovi, gli ho dato da mangiare e gli avrei dato mille rubli a storia finita".
Per fortuna il finale è stato tutt'altro che drammatico, arresto a parte, a differenza del film, in cui Butch-Willis si libera, mette fine agli abusi sessuali su Wallace e uccide uno dei due stupratori, lasciando decidere al boss la sorte sul secondo, che si rivela essere orribile: "Ho una cura medievale per lui...", urla a denti stretti il corpulento Marcellus.
L'episodio quasi uguale, con l'esclusione della 'variante' omosessuale, è accaduta ad un 32enne russo, Viktor Jasinski, che ha fatto irruzione nel salone di parrucchiera gestito da Olga con l'intenzione di rapinarla. Ma la donna lo ha prima sopraffatto, poi spogliato e legato e lo ha schiavizzato per tre giorni, facendogli mangiare solo Viagra e costringendolo a fare sesso con lei.
La Zajac, cintura nera di karate, ha reagito violentemente al tentativo di rapina di Viktor, stendendolo con un calcio e facendone, un po' per punirlo, un po' per soddisfare se stessa, il suo "sex-slave". L'uomo è però riuscito a liberarsi, è andato dalla polizia ed ha raccontato tutto: entrambi i protagonisti sono finiti in manette. "Sì, abbiamo fatto sesso un paio di volte - ha ammesso la donna alla polizia - ma gli ho comprato dei jeans nuovi, gli ho dato da mangiare e gli avrei dato mille rubli a storia finita".
Per fortuna il finale è stato tutt'altro che drammatico, arresto a parte, a differenza del film, in cui Butch-Willis si libera, mette fine agli abusi sessuali su Wallace e uccide uno dei due stupratori, lasciando decidere al boss la sorte sul secondo, che si rivela essere orribile: "Ho una cura medievale per lui...", urla a denti stretti il corpulento Marcellus.
lunedì 11 luglio 2011
INCINTA A 15 ANNI, LA MADRE HA ALTRI TREDICI FIGLI
Si era raccomandata con le sue figlie di fare come lei diceva e non come ha fatto lei. Ma le parole di Joanne Watson, madre di 14 figli che riceve più di 2.000 sterline al mese dallo Stato - non sono state ascoltate. Sua figlia di 15 anni, Mariah, è incinta e il padre "ha tagliato la corda". La 40enne Watson sta tirando su tutti i suoi figli da sola dopo la separazione dal marito 46enne, John, tre anni fa e la rottura con l'ex partner 35enne Craig Le Sauvage l'anno scorso. La Watson dice di aver incoraggiato le sue figlie a utilizzare la contraccezione ma, a quanto pare, le sue figlie stanno seguendo il suo esempio e non i suoi consigli. Infatti la 15enne non è la prima delle sue figlie a rimanere incinta: la 22enne Natasha era rimasta incinta di Branford, che ora ha sei anni, quando ne aveva 16; Shanice, 19enne, è rimasta incinta a 16 anni e ora il figlio Marley ha 22 mesi. Tutte ragazze madri che ora probabilmente riceveranno l'assegno per i figli. La Watson, che ha avuto il primo figlio a 18 anni, ha ammesso: "Naturalmente nessuno vuole che le sue figlie restino incinta adolescenti, ma se si rifiutano di usare metodi contraccettivi io non posso fare nulla. Non sono d'accordo con gli aborti e Mariah voleva il bambino così ora non posso fare altro che starle vicino anche se non sono orgogliosa che lei sia rimasta incinta".
domenica 10 luglio 2011
Alfa Romeo Giulia
Alfa Romeo Giulia, l'auto che andrà a sostiuire la 159, dovrebbe essere basata sulla piattaforma della nuova Alfa Romeo Giulietta. Autocar.co.uk propone un nuovo render dell'attesa berlina media milanese. I bene informati parlano di un alleggerimento marcato rispetto al modello che sostituisce, criticato fin dal debutto proprio per la "stazza" non certo filiforme. La nuova Alfa sarà più leggera e più maneggevole, complici dimensioni esterne minori o molto simili all'attuale 159 ma con un passo maggiore per garantire una buona abitabilità.
Per quanto riguarda lo stile, le informazioni sono lacunose e passibili di modifiche anche sostanziali da qui al debutto. Si vocifera di uno stile "vicino" a 159 ma con proporzioni più curate, specialmente nella parte anteriore che vedrà diminuire lo sbalzo. Pare scontata l'adozione di fanali anteriori carenati, mentre dietro dovremmo assistere ad un'evoluzione della soluzione a sviluppo orizzontale con l'adozione degli onnipresenti LED. Compattezza ed aggressività saranno i motivi portanti del design, come abbiamo provato ad ipotizzare grazie ai nostri designer, senza dimenticare i legami con 159 che in quanto a stile non aveva nulla da invidiare alla concorrenza.
Spot della Marionetta copiato dai Griffin
La pubblicità del momento è stata copiata. Lo spot della Vivident Blast che tanto ha fatto infuriare il popolo di Facebook, stanco di vederla ripetutamente in televisione, sembra molto simile ad uno sketch apparso nel cartone animato I Griffin, per la precisione il numero 12 della seconda stagione intitolato "Quindici minuti di vergogna". Mentre lo spot recita "Io non sono tuo padre sono tua madre" e poi "Io non sono tuo figlio, sono una marionetta", nella puntata dei Griffin la battuta è quasi identica con i protagonisti di un programma in cui avvengono rivelazioni schiaccianti che recitano: "Io non sono una donna, sono un uomo. Anzi non sono un uomo sono un cavallo" e infine "Non è vero non sono un cavallo, sono una scopa". Una somiglianza che non sembra casuale, e chissà magari Peter Griffin e famiglia stanno già chiamando l'avvocato.
In Nuova Zelanda shots allo sperma di cavallo, boom di vendite
Il Green Man Pub a Wellington in Nuova Zelanda offre 30 millilitri di sperma di cavallo al modesto prezzo di 15 euro l’uno e gli affari sembra che stiano andando alla grande!
Il gastro-pub serve il drink rinfrescante in piccoli bicchierini contenenti sperma proveniente da uno stallone di una fattoria di ChristChurch e ogni shot contiene all’incirca 300milioni di singoli spermatozoi.
Il proprietario del Green Man, Steven Drummond è l’inventore di questo particolarissimo drink che, come ci spiega, è realizzato per essere bevuto sia dalle donne che dagli uomini.
Il consiglio dato a chi si avventura in questa bevuta è sicuramente quello di ingoiare tutto in un solo sorso e non sorseggiare il contenuto.
L’idea è nata quando Steven e il suo socio hanno deciso di introdurre un nuovo drink particolare e innovativo che potesse attirare l’attenzione sul loro locale.
Il gastro-pub serve il drink rinfrescante in piccoli bicchierini contenenti sperma proveniente da uno stallone di una fattoria di ChristChurch e ogni shot contiene all’incirca 300milioni di singoli spermatozoi.
Il proprietario del Green Man, Steven Drummond è l’inventore di questo particolarissimo drink che, come ci spiega, è realizzato per essere bevuto sia dalle donne che dagli uomini.
Il consiglio dato a chi si avventura in questa bevuta è sicuramente quello di ingoiare tutto in un solo sorso e non sorseggiare il contenuto.
L’idea è nata quando Steven e il suo socio hanno deciso di introdurre un nuovo drink particolare e innovativo che potesse attirare l’attenzione sul loro locale.
sabato 9 luglio 2011
Si uccide per donare organi alla propria famiglia
Si è suicidata per poter salvare la vita al padre e al fratello, donando loro gli organi. È morta così, nel suo villaggio di Jhorpara, nell'ovest del Bengala, la dodicenne Sarkar Mumpy. La ragazzina, tuttavia, si è tolta la vita invano: il biglietto su cui aveva scritto le motivazioni del suo gesto è stato trovato troppo tardi, quando il corpo di Mumpy era già stato cremato. La piccola desiderava essere cremata solo dopo aver donato occhi e reni, rispettivamente, al padre e al fratello. Il fratello Monit infatti aveva un rene danneggiato, mentre l'altro si stava ingrossando e il padre stava gradualmente perdendo la vista. La ragazza ha ingerito del pesticida mentre era sola in casa e i suoi l'hanno trovata sofferente, ma per lei non c'è stato niente da fare, è morta in ospedale.
venerdì 8 luglio 2011
Alfa Romeo 4C GTA
Dal 30 giugno al 3 luglio, presso il Goodewood nel Regno Unito, si svolgerà il consueto appuntamento automobilistico del Festival of Speed 2011, dove saranno presenti differenti produttori d'auto: tra le case automobilistiche italiane vedremo l'Alfa Romeo, che ha pensato bene di presentare la sua nuova concept car. Parliamo dell'Alfa Romeo 4C GTA, un'auto che si presenta come una sportiva compatta coupé.
L'alfa Romeo 4C GTA è dotata di un motore centrale da 1,75 litri di benzina, con sovralimentazione e trazione posteriore. La vettura in questione, inoltre, sarà in grado di erogare oltre 200 cavalli con la trasmissione doppia frizione TCT sviluppata da Fiat Powertrain Tecnologies.
Secondo le indiscrezioni, inoltre, l'Alfa Romeo 4C GTA potrà raggiungere i 250 chilometri orari di velocità massima ed i 100 chilometri orari da ferma in meno di 5 secondi. Stando a quanto riportano le fonti, l'auto Alfa Romeo 4C GTA dovrebbe essere assemblata entro fine del 2012, mentre che si parla di una stima di volume di produzione compreso tra le 20'000 e le 25'000 unità entro i prossimi 5 anni, ad un prezzo di vendita quantificabile in circa 40'000 euro.
Insieme al prototipo dell'Alfa Romeo 4C GTA, al Festival of Speed 2011, saranno presenti l'Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde o la Mito Quadrifoglio Verde; inoltre, vi saranno anche dei modelli del passato come l'Alfa Romeo 6C 1750GS, l'Alfa Romeo 6C 3000CM, l'Alfa Rome 750 Competizione e l'Alfa Romeo 33 TT 12.
Tatuaggio animato!!!
All'inizio erano soltanto neri, poi colorati o fluorescenti e adesso sono diventati anche "animati". Stiamo parlando dei tatuaggi, una moda che ha coinvolto milioni di persone, pronte a imprimere sulla propria pelle qualsiasi cosa, dal nome di una persona amata fino al disegno più stravagante. Ma quello del video è un tipo di tatuaggio mai visto fino ad ora, ed è stato realizzato il 16 giugno a Parigi dal famoso tatuatore Karl, che lo ha eseguito in diretta su Facebook. Un disegno in stile orientale con grandi fiori rossi che si sviluppano dal petto fino a sopra la spalla. Ma c'è una grossa particolarità, al centro del disegno sul torace vi è un codice QR, una figura che se fotografata con un cellulare di nuova generazione, porta ad un indirizzo Url in Rete. Così appoggiando l'iPhone in corrispondenza del tattoo si vede l'animazione come se facesse parte del tatuaggio stesso. Una vera innovazione che collega l'arte del tatuaggio alle nuove tecnologia, anche se l'idea sembra aver lasciato scettici gli internauti, convinti che si tratti di una bufala.
Baseball - muore per recuperare la palla
WASHINGTON - È morto sotto gli occhi del suo bambino un vigile del fuoco che stava assistendo ad una partita di baseball. L'uomo è precipitato da una ringhiera dello stadio nel tentativo di recuperare la palla che uno dei suoi idoli gli stava lanciando. Il 27enne Shannon Stone era allo Stadio Texas Rangers a vedere il match tra Rangers e Oakland quando urlò all'esterno Josh Hamilton di lanciargli la palla. Il giocatore l'ha tirata verso l'uomo, ma nel momento in cui si è sporto per prenderla Stone ha perso l'equilibrio ed è precipitato per 6 metri, finendo la sua caduta sul cemento. Il piccolo figlio Cooper è rimasto impietrito. L'uomo era cosciente quando i medici l'hanno portato al pronto soccorso, ma è morto in ospedale a Fort Worth. Hamilton si è detto "molto turbato" per quello che è successo allo stadio, durante la partita alla quale stava assistendo anche l'ex presidente degli Stati Uniti George W Bush.
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